Animali esotici e non convenzionali

EMATOLOGIA

Psittacidi e specie esotiche presentano importanti differenze morfologiche rispetto ai mammiferi.

Eritrociti e piastrine sono entrambi nucleati, mentre tra i globuli bianchi si distinguono Linfociti, Granulociti eosinofili, basofili ed eterofili (equivalenti dei neutrofili dei mammiferi).

Secondo alcuni autori, poi, in alcune specie in particolare (soprattutto erpetiformi) esiste una sesta popolazione, gli azzurrofili, che sono in realtà equivalenti dei monociti, ma contenenti granulazioni debolmente basofile. Secondo altri tale distinzione non va operata e il termine azzurrofili viene in tali casi usato come sinonimo di monociti.

Le alterazioni morfologiche dei rossi (policromasia, ipocromia, anisocitosi) e dei bianchi (nuclei a banda, tossicità), si verificano in queste specie in modo analogo a quanto accade nei mammiferi, sebbene nella linea rossa il riscontro di moderate anisocitosi o policromasia possa costituire in alcune specie in particolare (v. lagomorfi) un rilievo normale, da considerarsi pertanto patologico solo quando presente in percentuali elevate.



Striscio di sangue periferico da Testudo Hermanni: animale anemico con segni di rigenerazione (eritrociti ipocromici e talora con punteggiature basofile; eritrociti immaturi - nucleo non coartato -) e trombocitosi reattiva. Ultima foto: eterofilo al centro.
















BIOCHIMICA
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